Il latte è uno degli alimenti più completi e maggiormente consumati al mondo.
E’ soprattutto uno dei pochi alimenti che si sono evoluti nel tempo: infatti, il latte è passato dall’essere alimento per lattanti al diventare materia prima di trasformazione per i caseifici.
E’ il primo alimento che assumiamo appena nati ed è quello che ci da energia immediata e ci fa crescere sani e forti.
Questa sua destinazione primaria, che non dobbiamo dimenticare, crea delle grandi variabili rispetto al resto delle materie prime, variabili che spesso portano sorprese nelle produzioni casearie.
Non esiste quasi nessun’altra materia prima al mondo con cui l’uomo è in grado di produrre così tanti prodotti differenti: panna, burro, yogurt, mozzarella, parmigiano, erborinati, speziati e potrei continuare a lungo.
Il latte è il prodotto integrale di una mungitura completa ed ininterrotta di una femmina lattifera, sana e ben nutrita, ottenuto con una mungitura a mano o meccanica.
E’ un liquido fisiologico che deriva dalla secrezione delle ghiandole mammarie.
Quando si parla di latte in maniera generica, ci si riferisce sempre al latte vaccino ma quando parliamo degli altri, dobbiamo sempre specificare la specie dell’animale da cui è secreto: latte ovino, latte caprino, latte bufalino ecc.
La stessa cosa vale per i suoi derivati: formaggi ovini, formaggi caprini, formaggi di bufala ecc.
Il latte è un liquido molto complesso di colore bianco, di odore caratteristico, dolciastro, con un pH intorno a 6,60.
Le sue caratteristiche cambiano in base alla specie e razza da cui è prodotto.
Noi, per esempio, utilizziamo 3 tipologie diverse di latte: bovino, ovino e caprino, anche detto latte di mucca, pecora e capra.
Il latte di mucca è il più conosciuto tra i 3 ed anche il più diffuso, grazie ai suoi profumi ed alla sua dolcezza.
Il latte di pecora ha il più alto contenuto di calcio, ferro, iodio e vitamine del gruppo B.
Il latte di capra presenta ha il più alto contenuto di vitamine A, D e acido linoleico.
Non si può dire quale sia il migliore. Ognuno di noi deve decidere in base ai propri gusti ed alle proprie esigenze.
Noi possiamo affermare che un apporto ottimale di tutti i nutrienti si può raggiungere consumando in maniera equilibrata tutte e 3 le tipologie di latte.
